Idoru by William Gibson

Idoru by William Gibson

autore:William Gibson [Gibson, William]
La lingua: ita
Format: epub
Tags: Esterna
ISBN: 9780425158647
pubblicato: 0101-01-01T00:00:00+00:00


21

SORVEGLIANTE

C’era un uomo sui trampoli, all’incrocio vicino all’albergo. Indossava un vestito di carta bianca, con cappuccio, una maschera antigas e un paio di tabelloni rettangolari appesi alle spalle. Dei messaggi scorrevano sui tabelloni, in giapponese, mentre lui spostava il peso del corpo da una gamba all’altra per mantenere l’equilibrio. Tutt’intorno a lui flui-vano correnti di traffico pedonale.

—Che roba ט?—chiese Laney indicando l’uomo sui trampoli.

—Una setta—disse Arleigh McCrae.—New Logic. Di-cono che il mondo finirא quando il peso totale di tutti i tessuti nervosi umani del pianeta raggiungerא una certa quantitא.

Un lunghissimo numero, con molte cifre, cominciע a scorrere in verticale sul tabellone.

—ָ quello?—chiese Laney.

—No—rispose lei—quella ט la loro ultima stima del-I’attuale peso complessivo.—Era tornata nella sua stanza per prendere il soprabito nero che adesso indossava, lasciando Laney a cambiarsi calzini e biancheria, e a mettersi una camicia blu. Non aveva cravatta, cosל si era abbottonato il colletto della camicia e si era rimesso la giacca. Si era chiesto se tutti quelli che lavoravano per i Lo/Rez alloggias-sero in quello stesso albergo.

Mentre passavano, Laney vide gli occhi dell’uomo aKra-verso il visore trasparente. Uno sguardo di cupa pazienza. I trampoli erano del tipo che usavano i muratori per montare i soffitti, in lega leggera, articolati, con molle in acciaio. —Cosa dovrebbe succedere quando ci sarא la giusta quantitא di tessuto nervoso?

—Un nuovo ordine dell’esistenza. Non dicono quale. Rez sembrava interessato alla cosa. Aveva cercato di orga-nizzare un incontro con il fondatore.

—E poi?

—Il fondatore si ט rifiutato. Ha detto che Rez si guada-gna da vivere mediante la manipolazione del tessuto nervoso umano, e questo lo rende intoccabile.

—Rez c’ט rimasto male?

—Secondo Blackwell, no. Ha detto anzi che gli era sembrato piש allegro del solito.

—Non ט allegro, di solito?—Laney si spostע per lasciar passare una bicicletta che procedeva in direzione opposta.

—Diciamo che le cose che preoccupano Rez non sono le cose che preoccupano la maggior parte della gente.

Laney notע un furgone verde scuro che procedeva al loro fianco. La fascia continua dei finestrini era a specchio, le targhe al neon bordate con tubi in cui scorrevano delle luci-ne.—Credo che ci stiano seguendo—disse.

—Lo spero bene. Io avrei voluto il modello con quelle bizzarre appendici cromate che li fa assomigliare a dei gros-si pesci argentati, ma ho dovuto accontentarmi della targa personalizzata. Quel furgone ti seguirא ovunque. E il parcheggio, da queste parti, ט piש difficile di qualsiasi cosa tu debba fare questa sera. Eccoci—aggiunse.—Giש di qua.

Scale ripide e strette, le pareti un allarmante mosaico ro-sa di noduli luccicanti, simili a tonsille. Laney esitע, poi vi-de un’insegna, le lettere formate da centinaia di piccoli cer-chi color pastello: LE CHICLE. Scendendo, perse di vista il furgone.

Un bar a tema dedicato al chewing-gum, pensע, e poi: mi sto abituando troppo a questa roba. Ma evitע di toccare le pareti di gomma masticata, mentre seguiva Arleigh.

Scesero in mezzo a rosa e grigi polverosi che imitavano il prodotto non ancora masticato: strisce larghe come una pa-rete, a cui erano appese insegne arcaiche provenienti dalla nazione dov’era nato. Acciaio serigrafato. Cartone antico incorniciato, abilmente illuminato.



scaricare



Disconoscimento:
Questo sito non memorizza alcun file sul suo server. Abbiamo solo indice e link                                                  contenuto fornito da altri siti. Contatta i fornitori di contenuti per rimuovere eventuali contenuti di copyright e inviaci un'email. Cancelleremo immediatamente i collegamenti o il contenuto pertinenti.